Il servizio socio-educativo prevede l’accoglienza in civili abitazioni di donne sole o con figli/e, italiane o straniere, con regolare permesso di soggiorno.
L’ Associazione dispone di case, civili abitazioni a carattere comunitario di tipo familiare con funzioni di accoglienza a bassa intensità assistenziale, dove le ospiti possono trovare una realtà ospitale, di confronto e di assistenza che potrà essere vissuto come un mezzo e un’opportunità per ricrearsi una propria vita.

Finalità e obiettivo del servizio
Il Progetto, attraverso l’utilizzo di una struttura abitativa si propone di accogliere temporaneamente donne e/o nuclei, con una significativa capacità di autogestione, ma per le quali sia necessario un sostegno socio-educativo e/o psicologico finalizzato al raggiungimento di un’autonomia professionale, lavorativa ed abitativa.
Lo scopo de progetto è di dare una risposta anche se con modalità sperimentali ad un bisogno emergente (disagio socio-culturale, sfratti immediati e programmati, perdita di una autonomia economica ecc)sul nostro territorio locale e nazionale.
Inoltre, l’inserimento di donne con figli minori consentirà al Servizio Sociale, nel caso fosse necessario, un’osservazione più accurata della situazione al fine di valutare con maggiore appropriatezza l’eventuale necessità di interventi diversificati sulla base degli elementi emersi.

Target
La Casa potrà ospitare fino ad un massimo di tre nuclei contemporaneamente, previa disponibilità di posti; per nucleo si intende madre con un massimo di n.2 figli/e di età inferiore ai 12 anni. In caso di nucleo familiare più numeroso la struttura si riserva la possibilità di valutare l’opportunità dell’inserimento in base alle caratteristiche che il nucleo stesso presenta.
I nuclei-opsiti che potranno usufruire del progetto non devono presentare problematiche di tossicodipendenza o alcoldipendenza, né disturbi psicopatologici di grave entità; devono essere in carico al Servizio Sociale inviante che deve mantenere la presa in carico durante il periodo di permanenza in struttura.
L’inserimento di donne sole che necessitano di sostegno socio-educativo/psicologico che possono  presentare problematiche legate ad un lieve disturbo psichico o di reinserimento sociale dopo un periodo detentivo o un periodo trascorso all’interno di comunità terapeutiche per tossicodipendenza o case-famiglia per madri con bambini.

Modalità d’intervento
Per ogni nucleo ospite verrà redatto un progetto che evidenzierà gli obiettivi da raggiungere, le modalità e i tempi per il loro raggiungimento.
Tali obiettivi potranno essere raggiunti utilizzando i Servizi Specialistici Territoriali ed il sostegno educativo fornito dagli operatori dell’Associazione 365giornialfemminile che saranno presenti per un minimo di otto ore settimanali in relazione al bisogno di ciascuna ospite. Nei casi in cui venga valutata la necessità di seguire la donna anche attraverso un supporto di tipo psicologico verrà elaborato un progetto terapeutico individuale che potrà prevedere un contributo ad hoc.

Durata dei percorsi
I nuclei-ospiti potranno rimanere nella casa per il periodo previsto nel progetto individualizzato predisposto dall’Associazione 365giornialfemminile in stretta collaborazione con il servizio inviante. Il periodo di permanenza non potrà superare i sei mesi; eventuali proroghe dovranno essere necessariamente definite e motivate dal servizio inviante in pieno accordo con la struttura.
L’indicazione dei tempi e modalità di permanenza della donna o nucleo in casa donna, deve essere riportato nel progetto socio-educativo dell’utente predisposto dai Servizi Sociali e la struttura d’accoglienza.

Accesso al Servizio
La richiesta per l’eventuale inserimento dovrà essere effettuata dagli operatori dei servizi socio-sanitari  o comunque delle istituzioni pubbliche all’Associazione.
Per le situazioni monitorate dal Servizi Sociali, per le quali non è ancora stato definito un progetto,  ma che  necessitano di una accoglienza immediata, l’Associazione potrà valutare, in accordo con gli stessi enti invianti, la possibilità di  collocare il nucleo  per le prime 48 ore in albergo.
L’accoglienza da parte dell’Associazione 365giornialfemminile dell’utenza inviata è subordinata alla piena accettazione da parte della donna del regolamento che verrà dalla stessa sottoscritto al momento dell’ingresso.

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